Da Wikivoyage.

Angola
Tramonto a Luanda
Localizzazione
Angola - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Angola - Stemma
Angola - Stemma
Angola - Bandiera
Angola - Bandiera
Capitale
Governo
Valuta
Superficie
Abitanti
Lingua
Religione
Elettricità
Prefisso
TLD
Fuso orario
Sito web

Angola è una nazione dell'Africa centrale.

Da sapere[modifica]

L'Angola è probabilmente uno degli ultimi paesi che un turista può ponderare come meta delle sue prossime vacanze. Eppure il paese ha molto da offrire: spiagge tropicali, straordinari paesaggi montani, cascate tra le più impressionanti d'Africa e una cultura di impronta neolatina, paragonabile, sotto certi aspetti, a quella del Brasile.

Gli abitanti dell'Angola sono una sorta di stoici: a causa del lungo conflitto civile che ha infiammato il loro paese hanno acquisito un'enorme pazienza e oggi evitano ogni riferimento a quel periodo difficile che li ha privati dei fondamentali diritti umani.

La lunga dominazione portoghese ha infuso nei loro cuori l'amore per la musica: ogni angolo delle città e delle campagne angolane risuona dei motivi delle musiche tradizionali che diventano pretesto per feste o semplicemente per stare tutti insieme. Tarrachinha è la più sensuale delle musiche popolari. Molto diffuse sono Kuduro, Kizomba e Semba. Da ciò si arguisce che gli Angolani sono un popolo simpatico, molto portato alla comunicazione.

L'industria del turismo è un fenomeno relativamente recente, poiché gran parte del paese è stata devastata durante la guerra civile postcoloniale che si è conclusa nel 2002.

A differenza di altri paesi africani, che generalmente concedono a cittadini degli Stati Uniti e della UE un visto all'arrivo , l'Angola ha adottato una procedura dei visti complicata (lettera di invito ufficiale, documenti riguardanti lo scopo del viaggio, copia dell'itinerario di viaggio, prova dei fondi, ecc., che vengono tutti rimandati a Luanda per l'approvazione). Queste pastoie burocratiche danneggiano il paese ponendolo in una posizione di svantaggio nel competitivo mercato internazionale del turismo.

Il nome del paese deriva dal termine Ngola, attributo di rispetto dei sovrani Ndongo corrispondente all'italiano "Maestà". I portoghesi diedero questo nome ufficiale al paese nel XVI secolo proprio in onore di quei sovrani, loro fedeli alleati.

Cenni geografici[modifica]

L'Angola si affaccia a ovest sull'Oceano Atlantico con un litorale lungo 1600 km. Confina a nord con la Repubblica Democratica del Congo, a est con lo Zambia e a sud con la Namibia.

L'Angola è il ventitreesimo paese più esteso del mondo. È circa quattro volte più esteso dell'Italia. Sulla costa nord occidentale atlantica è situata la capitale, Luanda.

Il territorio angolano è caratterizzato da una fascia di altopiani, il più vasto dei quali è quello di Bié, che lo attraversa da nord a sud. L'altitudine media è compresa fra i 700 e i 1000 m s.l.m.; sul lato occidentale l'altopiano è delimitato da una dorsale montuosa che raggiunge l'altitudine massima con il Morro de Moco (2620 m). In direzione della costa la scarpata è brusca e digrada rapidamente verso la stretta fascia delle pianure costiere, larga dai 50 ai 100 km. Sul lato orientale, verso l'interno del continente, gli altopiani digradano dolcemente verso il bacino dello Zambesi.

Il territorio è caratterizzato da vaste savane, ove si concentra gran parte della popolazione data la ricchezza di terreni fertili e le buone condizioni climatiche. Nella parte sudorientale vi è un'area arida in direzione del deserto del Kalahari; fanno eccezione le vallate dei fiumi Cuando, Cunene e Cubango sulle rive dei quali vi sono terreni coltivabili o sfruttabili per l'allevamento.

La parte settentrionale è un'area omogenea di pianure e altopiani a un 'altitudine media di 35,8 m s.l.m. Altre montagne importanti sono la Serra da neve (2490 m) e la Serra chilengue.

I fiumi principali sono il M'Bridge e il Kwanza, che si gettano nell'Oceano Atlantico. A Nord scorrono il Cuango e il Cassai, entrambi tributari del fiume Congo.

Quando andare[modifica]

Grazie all'altitudine, il clima è tutto sommato temperato. Le temperature medie sulla costa si aggirano intorno a 16°C in inverno e a 21°C in estate. La piovosità non è elevata.

Cenni storici[modifica]

Sebbene abitato fin dalla preistoria, le testimonianze a tal proposito sono scarse. I primi europei ad arrivare furono i portoghesi in epoca medievale, che nel '600 colonizzarono il territorio. L'Angola è rimasto colonia fino all'11 novembre 1975, giorno in cui fu dichiarata l'indipendenza dal Portogallo.

Cultura e tradizioni[modifica]

Le tradizioni risultano dalla fusione, avvenuta sin dal Cinquecento, dei costumi portoghesi con quelli dei regni indigeni, specialmente del regno ndongo. Ne è risultato quello che oggi è noto come costume afroportoghese.

Letteratura[modifica]

Gli scrittori più noti della letteratura angolana sono:

  • Mário Pinto de Andrade
  • Arlindo Barbeitos
  • Alda Lara
  • Agostinho Neto
  • Pepetela
  • José Eduardo Agualusa
  • Luandino Vieira
  • Ondjaki
  • Ruy Duarte de Carvalho
  • Chiara Lugarini
  • Pedro Francisco Miguel
  • Ryszard Kapuscinski, "Ancora un giorno", Feltrinelli


Territori e mete turistiche[modifica]

L'Angola è suddiviso in 18 province (Províncias), suddivise a loro volta in 173 municipalità (Municípios) e 618 comuni (Comunas).

Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Area metropolitana di Luanda — Il centro abitato del paese che ospita anche la capitale Luanda.
      Angola settentrionale — Zona settentrionale al confine con la Repubblica Democratica del Congo con significative zone di foresta pluviale.
      Angola centrale — Una serie di irregolari e alte scarpate che si riversano a picco verso la costa atlantica.
      Angola del sudovest — La regione più arida del paese con pianure di savana e la continuazione settentrionale del deserto della Namibia.
      Angola orientale — Per lo più savane attraversate da cinque grandi fiumi.
      Provincia di Cabinda — Exclave del Nord sull'oceano Atlantico con una percentuale enorme di riserve di petrolio della nazione e un attivo movimento secessionista.

Centri urbani[modifica]

  • -8.8383313.23441 Luanda — Capitale del paese, Luanda ne è anche il maggior centro finanziario e politico e quello più grande per popolazione. Non è però una destinazione turistica, ma piuttosto una meta del turismo business. È una città molto caotica, piuttosto pericolosa e con un traffico folle. Per la maggior parte dei visitatori stranieri costituisce il primo ingresso nel Paese.
  • -9.6513.2333332 Cabo Ledo Cabo Ledo su Wikipedia — 120 km a sud di Luanda, ai margini del parco nazionale di Quiçama, Cabo Ledo è una località costiera dove sono sorti diversi resort ecoturistici. Praia dos Surfistas, è considerata uno dei migliori punti per praticare il surf in Angola.
  • -12.5513.41673 Benguela Benguela su Wikipedia — Situata sul golfo di Lobito, la città di Benguela è attorniata da spiagge seducenti, tra le quali la più famosa è la Baía Azul.
  • -8.5784813.66424 Caxito Caxito su Wikipedia — Capoluogo della provincia di Bengo.
  • -12.766715.73335 Huambo Huambo su Wikipedia — Conosciuta come Nova Lisboa nel periodo coloniale, Huambo ha subito ripetute distruzioni e massacri durante la guerra civile.
  • -12.383316.93336 Kuito Kuito su Wikipedia — Capoluogo della provincia Bié.
  • -12.359713.53087 Lobito Lobito su Wikipedia — Antico centro della tratta degli schiavi, Lobito è oggi un porto industriale nella provincia di Benguela ma con una serie di spiagge molto apprezzate sulla Restinga de Lobito, un lungo banco di sabbia che chiude la baia a sud.
  • -14.916713.58 Lubango Lubango su Wikipedia — Capoluogo della provincia di Huíla.
  • -14.658517.6919 Menongue Menongue su Wikipedia — Capoluogo della provincia Cuando Cubango.
  • -15.195312.150810 Moçâmedes Moçâmedes su Wikipedia (fino al 2016 Namibe) — Capoluogo dell'omonima provincia.
  • -9.658920.393411 Saurimo Saurimo su Wikipedia — Capoluogo della provincia angolana di Lunda Sud.

Altre destinazioni[modifica]

  • -9.0758316.00331 Cascate di Calandula Cascate di Calandula su Wikipedia (Quedas de Calandula) — Situate nei dintorni della città di Malanje, a 370 km circa da Luanda, le cascate Kalandula costituiscono probabilmente la maggiore attrazione naturale dell'Angola, essendo spesso indicate come le più strabilianti d'Africa dopo le Victoria Falls. Formate dal fiume Lucala, le cascate Kalandula sono alte più di 100 metri e larghe 400 metri. Lo spettacolo è più impressionante nei periodi di piena del fiume.
  • -9.2211113.08972 Miradouro da Lua (Belvedere della luna) — Situato una sessantina di km a sud di Luanda sulla statale 100, in direzione di Cabo Ledo, Miradouro de Lua è un punto panoramico su un profondo canyon le cui nude pareti sono costituite da falesie colore ocra e fortemente erose dagli agenti atmosferici, così da creare un paesaggio lunare.
  • -11.883321.66673 Parco nazionale di Cameia — Gran parte del parco è costituito da pianure stagionalmente inondate dal fiume Chifumage, un affluente dello Zambesi. Il parco è un esempio di attrazione naturale unica in Angola. Due laghi, il Lago Cameia e il Lago Dilolo (il più grande lago del paese) si trovano appena al di fuori dei confini del parco ed entrambi hanno le rive ricoperte di fitti boschi di miombo che attraggono varie specie di uccelli acquatici.
  • -9.816.754 Parco nazionale di Cangandala Parco nazionale di Cangandala su Wikipedia — È il parco nazionale più piccolo del paese e si trova nella provincia di Malanje tra i fiumi Cuije e Cuanza, con le città di Culamagia e Techongolola ai margini del parco. È stato creato nel 1963 quando l'Angola era ancora colonia portoghese per la protezione dell'antilope nera gigante, un genere considerato estinto ma di cui sono stati avvistati esemplari dopo la fine della guerra civile.
  • -16.666712.33335 Parco nazionale di Iona — Situato nella provincia meridionale di Namibe, il parco Iona è un'altra rinomata destinazione turistica. Si trova a circa 200 chilometri dalla città di Moçâmedes e, con i suoi 15.200 chilometri quadrati, è il più grande del paese. Prima della guerra civile angolana, Iona era un "paradiso degli animali" ma il bracconaggio illegale e la distruzione delle infrastrutture hanno causato danni considerevoli.
  • -9.6877613.74496 Parco nazionale di Quiçama Parco nazionale di Quiçama su Wikipedia — Situato 70 km circa a Sud di Luanda, Kissama è tra i parchi nazionali angolani, quello più facilmente accessibile e il più ricco di fauna selvatica, anche se i grandi mammiferi sono praticamente scomparsi, decimati dai bracconieri, soprattutto durante la lunga guerra civile.
  • -9.662515.58397 Pedras Negras de Pungo Andongo (Rocce nere di Pungo Andongo) — Paesaggi particolari caratterizzati da spuntoni rocciosi dalle forme fantasiose che si innalzano in mezzo alla savana.
  • -17.39361114.2169448 Cascate di Ruacaná Cascate di Ruacana su Wikipedia (Quedas do Ruacaná) — Al confine tra Angola e Namibia, le cascate di Ruacaná sono alte 120 m e larghe circa 700 m. Tuttavia, per gran parte dell'anno le cascate sono asciutte, a causa della centrale idroelettrica di Ruacaná a monte, che soddisfa oltre il 50% del fabbisogno elettrico della Namibia.
  • -1713.259 Cascate di Epupa Cascate di Epupa su Wikipedia (Quedas do Monte Negro) — 135 chilometri a monte delle cascate di Ruacana, sono una serie di grandi cascate create dal fiume Cunene al confine tra Angola e Namibia. Nonostante siano difficili da raggiungere (si consiglia un veicolo a quattro ruote motrici per raggiungerli da Opuwo, in Namibia), le cascate sono una grande attrazione per i visitatori grazie all'ambiente in gran parte incontaminato, con fichi, baobab e palme makalani che incorniciano le pareti rocciose.
  • -6.26666714.2510 Mbanza Congo Mbanza Congo su Wikipedia — Situato all'estremo Nord del Paese, Mbanza Congo è il sito archeologico della capitale del Manikongo, titolo dei sovrani del regno africano di Kongo, che dal XIV al XIX secolo dominarono l'area corrispondente agli attuali stati dell'Angola e della Repubblica Democratica del Congo. Nel 2017 il sito di Mbanza Kongo è stato iscritto nella lista dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO.


Come arrivare[modifica]

I possessori di passaporto dei seguenti Paesi non necessitano di visto per entrare in Angola quando la visita è a scopo turistico e dura fino a 90 giorni (salvo altra indicazione): Botswana, Mauritius, Mozambico, Namibia, Seychelles, Singapore, Zimbabwe.

Dal 30 marzo 2018, l'Angola ha iniziato a rilasciare visti turistici validi per 30 giorni in una procedura semplificata ai visitatori provenienti dai seguenti 59 paesi: Algeria, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Capo Verde, Cile, Cina, Croazia, Cuba, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Eswatini, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Lettonia, Lesotho, Lituania, Lussemburgo, Madagascar, Malawi, Malta, Monaco, Marocco, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Sao Tome e Principe, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Timor Est, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti d'America, Uruguay, Città del Vaticano, Venezuela e Zambia.

I visitatori devono prima richiedere un visto preliminare online presso il Migration and Foreigners Service e dopo la concessione di tale visto preliminare possono ottenere un visto all'arrivo all'aeroporto di Luanda. Per ottenere un visto preliminare i richiedenti devono produrre prova di alloggio e di mezzi di sussistenza, un biglietto andata e ritorno e il certificato internazionale di vaccinazione. I visti costano US$120, con pagamento all'arrivo.

Quando si ottiene un visto da Paesi a nord dell'Angola, spesso si riceve solo un visto di transito valido per cinque giorni attraverso l'Angola. Se si viaggia via terra, questo fornisce tempo sufficiente solo per arrivare a Luanda, da dove sono necessari fino a quattro giorni per ottenere un ulteriore visto di transito valido cinque giorni. Se si entra in Angola dalla Repubblica Democratica del Congo, potrebbe essere necessario ottenere un visto angolano prima di entrare in Congo.

Requisiti d'ingresso[modifica]

Per i cittadini europei è necessario il passaporto ed il visto, da prendere nel proprio paese d'origine, per l'Italia presso l'Ambasciata della Repubblica di Angola, a Roma. Tuttavia le pratiche per l'ottenimento del visto sono piuttosto laboriose, quindi muovetevi con largo anticipo, è richiesta una lettera di invito, un bonifico bancario di 75 euro, due pagine libere sul passaporto, presenza del richiedente per la verifica dei dati biometrici, certificato di residenza, dimostrazione di disporre di almeno 200 dollari al giorno per il sostentamento, 1 fototessera, ecc. (dati aggiornati al giugno 2013), quindi consultate l'ambasciata angolana.

In aereo[modifica]

L'Aeroporto 4 de Fevereiro

La compagnia di bandiera è la TAAG Angola Airlines con sede a Luanda. La flotta conta 13 apparecchi. Le rotte servite sono sia domestiche che internazionali. La società è 100% a capitale pubblico. Una società commerciale operativa nel settore del trasporto merci è la Aero Tropical, anch'essa con base a Luanda.

Il maggior scalo aeroportuale del Paese è l'Aeroporto di Luanda-4 de Fevereiro, a quattro chilometri da Luanda e da cui partono e arrivano voli sia nazionali che internazionali. L'aeroporto ha un'affluenza media di 1,8 milioni di passeggeri l'anno. Vi operano importanti società, quali: Air France, British Airways, Emirates e Lufthansa. Presso l'aeroporto sono presenti telefoni pubblici e sportelli bancari.

Il sistema di taxi più affidabile dall'aeroporto è Afritaxi. Le caratteristiche vetture bianche sono contrassegnate in modo chiaro e offrono una tariffa al chilometro o al minuto, a seconda della situazione del traffico. La società è operativa solo durante le ore di luce diurna. Anche Eco Tur fornisce un trasporto affidabile, ma è necessario prenotare in anticipo.

TAAG Linhas Aereas de Angola opera voli tra Luanda e alcuni stati in Africa, per esempio verso il Sudafrica (Johannesburg), la Namibia (Windhoek), lo Zimbabwe (Harare), la Repubblica Democratica del Congo (Kinshasa) e la Repubblica del Congo (Brazzaville). TAAG ha due o tre voli settimanali per Rio de Janeiro (Brasile).

  • Emirates ha voli diretti da Dubai a Luanda e da Luanda a più di 100 destinazioni in tutto il mondo.
  • Ethiopian Airways opera voli da Addis Abeba a Luanda.
  • Air France opera tra Parigi e Luanda
  • British Airways offre collegamenti diretti tra Londra e Luanda
  • Brussels Airlines vola da Bruxelles a Luanda.
  • Lufthansa vola da Francoforte a Luanda.
  • lo Houston Express senza fermate della Sonair. La società è la prima a fornire il trasporto diretto di passeggeri e merci tra l'Angola e gli Stati Uniti. La compagnia aerea fornisce un servizio di due voli a settimana da Houston a Luanda.
  • TAP Air Portugal vola quotidianamente da Lisbona a Luanda.
  • Iberia vola da Madrid.
  • Kenya Airways vola da Nairobi
  • Air Namibia offre voli accessibili tra Windhoek e Luanda

In auto[modifica]

È possibile entrare nel Paese dalla Namibia presso la località di confine vicino a Oshikango (Namibia) e Ondjiva (Angola).

Almeno fino al 2002 si entrava da nord presso Luvo, una cittadina sulla "strada" Kinshasa-Matadi. Se si vuole guidare in Angola, è un'impresa. Al di fuori delle piste battute, le condizioni stradali possono non essere quelle a cui si è abituati, per cui è necessario essere preparati, in particolare durante la stagione delle piogge in cui è probabile che le buche siano frequenti. E' inoltre necessario prestare attenzione alle mandrie e ai veicoli sovraccarichi dei residenti angolani.

In nave[modifica]

Almeno fino al 2003 era possibile entrare in Angola per mezzo di un piccolo traghetto passeggeri vicino a Rundu in Namibia. Era presente sia un funzionario di frontiera angolano che uno namibiano. Il valico di frontiera era usato prevalentemente da angolani allo scopo di acquisire cibo e altri prodotti in Namibia. Nel 2007 c'erano traghetti operanti dall'enclave di Cabinda verso Luanda, che possono essere utili per evitare l'instabile Repubblica Democratica del Congo. Tali traghetti trasportano anche autoveicoli. È consigliabile cercare consigli locali sugli orari di partenza. Le fonti sostengono che esista un servizio due volte a settimana, costino $180 a persona (motocicletta inclusa), e impieghino 14 ore per completare la traversata (2005).

Se non ci sono traghetti, potrebbero esserci aerei cargo che si possono noleggiare per sé e il proprio veicolo tra Cabinda e Luanda, ma attenzione, questi aerei non sono sicuri; si utilizzino a proprio rischio e pericolo.

In treno[modifica]

Non ci sono tratte ferroviarie che collegano l'Angola agli Stati limitrofi.

In autobus[modifica]

Non ci sono linee autobus che collegano l'Angola agli Stati limitrofi.

Come spostarsi[modifica]

In nave[modifica]

Un traghetto passeggeri collega Luanda con il porto petrolifero di Soyo e l'enclave di Cabinda. Orari e operatori sono cambiati nel corso degli anni, si consiglia di domandare informazioni direttamente al porto.

In treno[modifica]

Gli arrivi partono dalla stazione ferroviaria di Malanje.

Il sistema ferroviario angolano sta finalmente venendo ricostruito con l'aiuto di società cinesi dopo più di trent'anni di disuso. Esistono tre linee ferroviarie principali che riflettono il passato coloniale del Paese; queste collegano l'interno ricco di risorse alla costa, ma non collegano le località della costa l'una con l'altra o le località dell'interno tra loro.

  • La linea ferroviaria settentrionale, Caminho de Ferro de Luanda (CFL), tra la capitale Luanda e Malanje, è nuovamente pienamente operativa. Esistono tre classi: - Primeira, con sedili reclinabili in cuoio con televisori individuali; - Exspresso, con comode poltrone disposte in file di quattro attorno a tavoli e televisori comuni; - Tramway, l'opzione più economica, dotata di panche per ottimizzare il numero di passeggeri. Il prezzo dei biglietti oscilla attorno a 2.500 kwanza ($26; £17). I vagoni sono puliti e moderni con servizi igienici funzionanti e un vagone ristorante. Sono previste partenze giornaliere.
  • La linea ferroviaria intermedia, Caminho de Ferro de Benguela (CFB), ha appena iniziato il servizio tra Lobito, Cubal e Huambo; alcuni treni proseguono fino a Luau al confine con la Repubblica Democratica del Congo. Sono previste parecchie partenze a settimana.
  • La linea ferroviaria meridionale, Caminho de Ferro de Mocamedes (CFM), opera tra Moçâmedes (ex Namibe), Lubango e Menongue.

In autobus[modifica]

Esistono alcune società private di autobus che offrono servizi di trasporto, MACOM ed SGO sono le più grandi. Tali società offrono un'ampia gamma di servizi relativi alle località di destinazione, specialmente corsi interprovinciali. Esistono linee che collegano la maggior parte delle più grandi città del Paese, dalla costa all'interno.

Cosa vedere[modifica]

La Fortaleza de Sao Miguel
Il mausoleo di Neto
Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Angola.

Se c'è una specialità che offre il Paese sono proprio i paesaggi naturali della savana tropicale.

Monumenti

  • Fortaleza de São Miguel
  • São Francisco do Penedo
  • Il mausoleo di Neto

Zone

  • Avenida 4 de Fevereiro
  • Ilha de Luanda


Cosa fare[modifica]


Valuta e acquisti[modifica]

La valuta nazionale è la Kwanza angolana (AOA). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD


A tavola[modifica]

Cibi

  • Calulu, stufati a base di carne o pesce essiccati;
  • Cocada Amarela, budino a base di cocco, zucchero e uovo;
  • Funge, polenta ottenuta dal mais;
  • Muamba de galinha, gallina condita con crema di arachidi.


Infrastrutture turistiche[modifica]


Eventi e feste[modifica]

Festività nazionali[modifica]

Data Festività Note
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
4 gennaio Giornata del martirio della repressione coloniale Memoriale del massacro dei lavoratori delle piantagioni di cotone ad opera dei portoghesi (1961)
4 febbraio Giornata della lotta armata Memoriale della rivolta del vecchio stato di Baixa de Cassanje (1961)
febbraio/marzo Carnevale Festività internazionale. Chiusura delle banche.
8 marzo Festa della donna Festività internazionale
marzo/aprile Venerdì santo, Pasqua Festività cristiana
4 aprile Festa della pace e della riconciliazione Memoriale dell'unità nazionale (2002)
1 maggio Festa dei lavoratori Festività internazionale
25 maggio Festa dell'Africa Memoriale della fondazione dell'Organizzazione per l'Unità Africana (1963)
3 giugno Festa della gioventù Festività internazionale proclamata a Ginevra (1925)
17 settembre Festa del fondatore della nazione e degli eroi nazionali Memoriale della nascita del primo presidente Agostinho Neto (1922)
2 novembre Commemorazione dei defunti Festività cristiana
11 novembre Festa dell'indipendenza Indipendenza dal Portogallo (1975)
25 dicembre Natale Festività cristiana che segna la nascita di Cristo
26 dicembre Santo Stefano Festività cristiana


Sicurezza[modifica]

Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito Viaggiare sicuri della Farnesina per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese.

La microcriminalità è un problema concentrato solo a Luanda e negli ultimi anni è aumentata molto. Sempre nella capitale è consigliato evitare i quartieri periferici. I furti d'auto sono frequenti, a tal proposito si consiglia di adottare ogni precauzione.

Nella provincia di "Cuando Cubango" ci sono aree dove ancora c'è la presenza di mine risalenti alla guerra civile, in tali aree ciò è segnalato con appositi cartelli.

Nella Provincia di Cabinda, anche se la guerra civile regionale è stata ufficialmente dichiarata conclusa nel 2009, con un cessate il fuoco tra l'Angola e il FLEC (Fronte per la Liberazione dell'Exclave di Cabinda), firmato nel 2006, ci sono fazioni dell'organizzazione che hanno rifiutato di accettare il cessate il fuoco e rimangono ostili, pertanto evitare viaggi in questa zona.

Situazione sanitaria[modifica]

Le strutture sanitarie non rispettano gli standard occidentali, solo a Luanda e Lubango ci sono buoni ospedali. Si raccomanda di lavare con cura frutta e verdura con prodotti disinfettanti. Le malattie presenti sono malaria, epatite A e B nonché tifo.

Rispettare le usanze[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Altri progetti


Stati dell'Africa

bandiera Algeria · bandiera Angola · bandiera Benin · bandiera Botswana · bandiera Burkina Faso · bandiera Burundi · bandiera Camerun · bandiera Capo Verde · bandiera Ciad · bandiera Comore · bandiera Costa d'Avorio · bandiera Egitto · bandiera Eritrea · bandiera eSwatini · bandiera Etiopia · bandiera Gabon · bandiera Gambia · bandiera Ghana · bandiera Gibuti · bandiera Guinea · bandiera Guinea-Bissau · bandiera Guinea Equatoriale · bandiera Kenya · bandiera Lesotho · bandiera Liberia · bandiera Libia · bandiera Madagascar · bandiera Malawi · bandiera Mali · bandiera Marocco · bandiera Mauritania · bandiera Mauritius · bandiera Mozambico · bandiera Namibia · bandiera Niger · bandiera Nigeria · bandiera Repubblica Centrafricana · bandiera Repubblica del Congo · bandiera Repubblica Democratica del Congo · bandiera Ruanda · bandiera São Tomé e Príncipe · bandiera Senegal · bandiera Seychelles · bandiera Sierra Leone · bandiera Somalia · bandiera Sudafrica · bandiera Sudan · bandiera Sudan del Sud · bandiera Tanzania · bandiera Togo · bandiera Tunisia · bandiera Uganda · bandiera Zambia · bandiera Zimbabwe

Stati de facto indipendenti: bandiera Somaliland

Territori con status indefinito: bandiera Sahara Occidentale

Dipendenze francesi: FranciaFrancia (bandiera) Mayotte · bandiera La Riunione · FranciaFrancia (bandiera) Isole Sparse dell'oceano Indiano

Dipendenze britanniche: Saint HelenaSaint Helena (bandiera) Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha

Territori africani italiani: ItaliaItalia (bandiera) Lampedusa · ITAITA (bandiera) Lampione

Territori africani portoghesi: Madera (PortogalloPortogallo (bandiera) Isole Selvagge)

Territori africani spagnoli: Ceuta · Isole Canarie · Melilla · SpagnaSpagna (bandiera) Plazas de soberanía (Chafarinas · Peñón de Alhucemas · Peñón de Vélez de la Gomera · Perejil)

Territori africani yemeniti: YemenYemen (bandiera) Socotra

StatoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.